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Il sentiero che conduce all'autarchia passa attraverso l'apprendimento: occorre saper fare e probabilmente occorre impararlo.
In tal senso, mi sembra interessante l'opzione Wwoof.

Ecco come Wikipedia de
scrive lo "scambio" che le associazioni Wwoof favoriscono ed organizzano:
Chi è interessato ad offrire il proprio aiuto volontario (...) sceglie le fattorie da contattare e si mette d’accordo con loro per visitarle. La durata della permanenza è decisa fra il viaggiatore e la fattoria ospitante e varia da pochi giorni, un mese o addirittura un anno. (...) Le fattorie variano: dalla grande azienda biologica; l'agriturismo; l'azienda biologica a conduzione familiare; alla casa in campagna con l'orto biologico, esperienze di totale autosufficienza; ecovillaggi; e cosi via.

Sostanzialmente, il wwoofer offre il proprio lavoro gratuito per un certo periodo in cambio di vitto, alloggio e della possibilità di imparare. Se si sceglie bene dove andare, può essere un buon affare.
Esistono quasi venti organizzazioni Wwoof nazionali, tra cui quella italiana. La quota associativa di Wwoof Italia è onesta (25€) e consente di avere accesso a tutte le fattorie italiane ed anche a quelle appartenenti a quei paesi europei dove non c'é un organizazione nazionale (14 paesi).

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