Originariamente pubblicato all'indirizzo
http://www.sommalive.net/funghi/Funghi.htm
Curiosità e divertimento ma soprattutto...soddisfazione!
Coltiviamo i champignons in casa...anzi in cantina.
Ebbene, dopo aver fatto la
birra in
casa ho provato anche questa: la coltivazione dei prataioli nella mia
cantina utilizzando, guarda caso, anche stavolta un kit ma qui è molto piu semplice e divertente.
Lo scopo finale è quello di avere un
raccolto casereccio di funghi commestibilissimi (anzi ottimi direi ,
soprattutto trifolati) a basso costo e soprattutto fuori stagione, senza
dover aspettare il periodo dei funghi.
Innanzitutto qualche informazione :
Difficoltà, zero,
anzi, sottozero, dal momento che crescono da soli, l'unica cosa è
bagnarli o meglio tenere umido il terriccio.
Il posto dove
farli crescere: cantina, garage, in casa, sottoscala, dove vi
pare, a patto che sia un posto dove non batte il sole e non ci sia vento
e soprattutto ci sia una temperatura tra i 15 e 25°.
Il periodo:
va sempre bene: io li ho "seminati " il 12 maggio e il 3 Giugno erano
gia in padella.
Il costo:
dipende dove li comperate. il mio kit costa 8.90 euro e produce funghi
sino ad esaurimento , come un distributore di Coca Cola
E quando è
finito l'ultimo raccolto? Finisce tutto assieme alla terra
dell'orto oppure tra i fiori!
INIZIAMO:
Ho
ordinato via Internet il kit Sacco orto Prataiolo presso
Funghimara.it o meglio, ho
telefonato direttamente e mi è arrivato il tutto via corriere in
contrassegno nel giro di due giorni. Non ci sono soltanto Prataioli.
Molte varietà sono disponibili e altrettanti sistemi di coltivazione.
fatevi un giro sul loro sito per saperne di più.
La spesa: come dicevo, 8.90 a kit ma,
dato che la spedizione costa 15 euro e copre l'invio sino a 4 kit, ne ho
ordinati quattro, dividendo poi il tutto con un collega di lavoro
abbattendo così le spese di spedizione.
Il kit è composto da un sacco di
plastica trasparente che contiene il substrato e un altro
sacchetto che contiene il terriccio.
Ho preso al banco del pesce (al
mercato del giovedì) un contenitore di polistirolo e ho pressato dentro
bene bene il substrato adattandolo al contenitore. Ma volendo lo si può
lasciare dentro il suo sacco senza usare alcuna scatola( come riportato
sul loro sito)
La procedura è inoltre
dettagliatamente riportata sulla confezione)
Dopodichè
viene steso il terriccio sul substrato coprendo per bene tutta la
superficie ricavandone così una cassettina da mettere in cantina o
dove volete che crescano i vostri funghi
Ecco i miei due contentori (due kit) in cantina.
Ho scelto la cantina perchè le condizioni sono ideali
per la loro crescita.
Temperatura intorno ai 20°, illuminazione scarsa,
mancanza di ventilazione
Ora
vanno bagnati con uno spruzzino. Io li bagno tutti i giorni, quanto
basta per tenere umido il terriccio e dopo tre settimane ecco i primi
"bambini".
Dapprima si intravedono dei puntini bianchi che nel
giro di pochi giorni prendono la forma vera e propria del fungo
L'esplosione avviene in pochissimo tempo: la foto
sopra si riferisce al 28 maggio. Quella successiva è del 3 Giugno. fate
voi!
I funghi vanno raccolti ancora chiusi ,
non vanno tagliati o strappati ma vanno fatti ruotare, staccandoli dal
terreno. in questo modo non restano residui del fungo incollati al
substrato e può così iniziare una nuova crescita.
Dopo
alcuni giorni inizieranno a spuntare i nuovi funghetti dal terriccio e
così via per alcune volte e per due-tre mesi, sino al completo
esaurimento.
E'
contento anche mio figlio, che tutti i giorni mi ha seguito aiutandomi a
bagnare i funghi.
Ora è iniziato il secondo giro.E domani
finiranno in pentola come i predecessori!
E così via..per tutta l'estate (spero)
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